Una nuova giornata al Cinghiale Infuriato

[Asuryan]

La valutazione di Ra fu rapida: l'idea per la pièce teatrale era buona, molto originale, così come la caratterizzazione dei personaggi, ma lo stile era catastrofico, così come l'organizzazione delle battute. La composizione risultava tutto sommato pesante, poco scorrevole, le battute non riuscivano a strappare un sorriso, insomma era una commedia che non decollava.
Pareva che l'autore si rendesse pienamente conto dei suoi errori, perchè sue erano le furiose note a margine: ma a quanto pareva erano anche errori che non riusciva a correggere.

Le guardie nella stanza intanto avevano portato via il corpo ed eseguiti gli ordini, quindi se ne erano andati via dalla locanda, piuttosto perplessi. Una giovane guardia, un ragazzotto con l'acne sulla fronte di circa diciassette anni, domandò nervosamente all'Arbitro:
"Ecco, mi scusi, ma... mi hanno insegnato che è un errore di procedura portare via un prigioniero da soli, se si può evitare, per evitare situazioni pericolose e aggressioni bisogna sempre essere come minimo in due... allora perchè il sergente...?"
L'Arbitro replicò secco:
"Non è neppure procedura che una recluta come te critichi i metodi dei suoi superiori: non sai che si deve avere fiducia in chi ti è gerarchicamente superiore? Non temere che i superiori del tuo sergente si occuperanno essi stessi di riprenderlo per l'errore di procedura, non c'è bisogno che tu venga a fare rapporto a me: e ora puoi andartene."

Umiliato e rosso in viso il ragazzotto fece un goffo cenno di saluto agli avventurieri ed uscì mogio dalla locanda.

[Arlequin]

il loctar che aveva seguito la scena eslamò: "ho sentito che è un errore di procedura portare via un prigioniero da soli per evitare situazioni pericolose e aggressioni bisogna sempre essere come minimo in due... allora perchè quell'idiota che voleva decapitarmi se ne è andato con il prigioniero? io non mi fido del nostro bel sergentino....che ne dici arbitro, formulata cosi ti va bene?
in fondo il ragazzo ha ragione.."guardando il sacerdote di shezam con un sorriso

[Wu]

"Uhmm.... Questa sceneggiatura e' pesantissima.... Pero' l'idea di fondo e' molto buona... Mah... chissa'... forse solo la stesura delle battute e' sua... mentre l'idea originale e del defunto... oppure il defunto ha cercato di sottrarre l'idea a Miles.... o ancora il defunto ha ridicolizzato l'altro...
Sinceramente credo la piu' probabile la seconda ipotesi..." Ra stava rimuginando tra se quando il giovane fece la sua domanda all'Arbitro.
Sentita la risposta secca e durissima dello Shezamita
Ra sbotto'."Beh credo che il povero ragazzo sia solo confuzo al proposito e voglia imparare come si deve comportare i situazioni simili, visto che un suo superiore si e' comportato in maniera differente da quanto gli e' stato insegnato, Certamente non voleva fare un appunto ad un suo superiore..." voltandosi verso il ragazzo sorridendo aggiunse "Non e' forse cosi'? "

[Nadia]

Ritornò sui suoi passi e disse all'amica:
"Perchè non mi ci fai dare un'occhiata?Forse è meglio delle tue storie sul Paladino dal Cappuccetto rosso..."
E con fare innocente Nadia prese ad esaminare l'opera...

[Asuryan]

"Oh, d'accordo, d'accordo."
Il sacerdote di Shezam pareva piuttosto irritato da tutto quello schierarsi dalla parte della recluta.
"Se vuoi vallo a chiamare, Loctar, e digli di ritornare qui: mi scuserò con lui per essere stato brusco. Mentre tu vai a chiamarlo, io vado a controllare la stanza e il luogo dove è stato uccisa la vittima di persona. Potete consultare i fogli che avete trovato, ma naturalmente non danneggiateli, dato che dovrò portarli via."

Salì le scale, lasciando gli avventurieri da soli. Intanto ormai nella locanda la maggior parte delle persone stava rilassandosi, fiduciosa nell'efficienza della legge Aaramiana, e stavano domandando il pranzo.

[Wu]

"Uff..."Ra riporto' l'attenzione ai suoi fogli...
"Ehi! ma che vuoi TU.... Lascia subito stare tutto!"
Cosi' dicendo si riapproprio' del malloppo di fogli
"E poi e' stata tutta colpa tua se quella sera ho fatto casino, con tutte le sciocchezze che hai fatto.... e' gia tanto che si sia riusciti a salvare un minimo di dignita'..."

[Arlequin]

"mi sembra di essere tornato nelle grotte..*schiavo vai a chiamare..*" scanzonò l'imponente loctar.."ma visto che non ho niente da fare.." uscendo dalla locanda per riprendere il soldatino...(notate che Arlequin và dalla recluta solo per sentire un chierico di shezam scusarsi per qualcosa )

[Nadia]

Con fare offeso Nadia rimbeccò Ra:
"E da quando in quando tu ti sei preoccupata della tua dignità?!?!?
Dai,lascia dare un'occhiata pure a me..."

[Asuryan]

Nadia e Ra battibeccavano tra loro, e la situazione sembrava star tornando lentamente alla normalità; il sacerdote di Shezam stava controllando accuratamente il luogo dell'omicidio, la stanza della vittima e quella dell'assassino, ed intanto Arlequin era arrivato fino alla caserma.

Il soldato che cercava stava parlando con una delle guardie che stazionavano ai lati della porta, sull'attenti.
"...ma come, non è ancora arrivato? Non è possibile... sei sicuro? Magari non l'avrai visto..."
La guardia replicò infastidita:
"Sì, sono sicuro. Qui il tuo sergente non s'è visto, nè lui nè il suo prigioniero."

[Arlequin]

nella mente del loctar tutto fù chiaro, quel maledetto sergente era in conbutta con quell'uomo! dev'essere cosi...tutti e due sono antipatici, brutti e ad Arlequin prudono le mani al solo pensiero della loro presenza su questa terra... chiaro come il sole...che fare ora? in quel momento il Boss al piano alto decide..afferra un imbuto carnoso, sposta alcune leve vicine alla sua postazione (probabilmente per far contrarre il viso del loctar) e dice "ei tu,soldatino..si tu! non farmi arrabbiare sto parlando con TE!" "il sacerdote di shezam si voleva scusare per i suoi modi e mi ha chiesto di venirti a prendere...ora cmq è meglio che ci muoviamo dovrai spiegare che il sergente è scomparso con il prigioniero..MUOVIAMOCI!" trascinando l'esterefatto giovane in una corsa verso la locanda e allontanando con bruschi modi la folla che aveva assistito alla scena...

[Asuryan]

La recluta si ritrovò in un battibaleno in Locanda e si guardava intorno perplessa. Il sacerdote di Shezam non era più al pian terreno, era a studiare la stanza del colpevole, ma tutti quanti al pian terreno videro Arlequin entrare come una furia trascinandosi dietro il giovane soldato...
Che ancora stava domandando, balbettando:
"..cosa..? Scomparso? Il sergente? Ma... forse è solo.. avrà fatto una deviazione..."

[Arlequin]

"si certo si è perso nella sua città...ma certo, stupido io a non capirlo"

"ora se hai finito di dire cretinate...vai a fare rapporto all'arbitro..che io non lo sopporto quello.."

[Teclis]

"come?" chiese ellenor
"beh, basta aspettare per catturare il musico... vuole vendicarsi di me... e presto o tardi cercherà di attaccarmi..."

[Nadia]

"Non la farei così facile Ellenor...Potrà sembrarti strano,ma tu non sei immortale e se il tipo non è uno stolto,o si affidasse ad una persona capace,potresti pentirti di aver preso la cosa così alla leggera!"
Lo disse con fare sapiente,come una che se ne intende davvero e lo disse anche convinta:non sono poche le persone che per leggerezza rischiano di farsi uccidere,basta pensare a me.............(pausa riflessiva)............
"Aehm,forse sto esagerando con questo the....."

[Teclis]

"non la prendo alla leggera... ma sono sicuro che verrà a cercarmi... quindi organizziamoci... e creiamo una trappola per lui..."